Il Web ci offre una infinità di strumenti che permettono di interagire in modo continuo e rapido. Questa nuova fase del web, in cui non cambiano i linguaggi (usiamo sempre il protocollo http e altri)e in cui più utenti interagiscono attraverso il web è definita web 2.0. Alcuni strumenti sono Flickr, Youtube, Blogger, Wordpress, Twitter insieme a socialnetwork come Facebook o i ning.
Si sono create comunità, gruppi sociali fluidi e attraverso tali strumenti, che permettono un continuo scambio di informazioni, informazioni che non viaggiano più da una fonte al pubblico (da pochi a molti), ma ognuno può essere la fonte e anche essere la cassa di risonanza del messaggio (da molti a molti). Quanto è possibile oggi controllare l'informazione e quanto controllare che sia esatta? Una democratizzazione della informazione oggi creata è essa stessa un controllo. Un esempio è Wikipedia, l'enciclopedia del web dove ognuno può inserire una informazione, ma è controllato da tutti e tutti possono correggerla.
Quanto tutto ciò può essere usato a fini didattici? Credo tutto...con un uso intelligente senza esagerare e sicuramente creativo. Dimenticare il paradigma in cui è l'insegnante al centro di tutto, ma porre il discente al centro del proprio apprendimento è il primo passo...
Il docente è la guida e un indicatore di percorsi...colui che pone riflessioni, domande, spunti progettuali, un facilitatore dell'espressione personale, spingendo alla creatività personale e all'utilizzo delle proprie capacità e allo sviluppo di altre.
Si sono create comunità, gruppi sociali fluidi e attraverso tali strumenti, che permettono un continuo scambio di informazioni, informazioni che non viaggiano più da una fonte al pubblico (da pochi a molti), ma ognuno può essere la fonte e anche essere la cassa di risonanza del messaggio (da molti a molti). Quanto è possibile oggi controllare l'informazione e quanto controllare che sia esatta? Una democratizzazione della informazione oggi creata è essa stessa un controllo. Un esempio è Wikipedia, l'enciclopedia del web dove ognuno può inserire una informazione, ma è controllato da tutti e tutti possono correggerla.
Quanto tutto ciò può essere usato a fini didattici? Credo tutto...con un uso intelligente senza esagerare e sicuramente creativo. Dimenticare il paradigma in cui è l'insegnante al centro di tutto, ma porre il discente al centro del proprio apprendimento è il primo passo...
Il docente è la guida e un indicatore di percorsi...colui che pone riflessioni, domande, spunti progettuali, un facilitatore dell'espressione personale, spingendo alla creatività personale e all'utilizzo delle proprie capacità e allo sviluppo di altre.
